salvaguardare le specie di uccelli

Voglio un consiglio da voi allevatori seri, mi dite come si fa a salvaguardare le specie di uccelli?

Invitando caldamente i più capaci e i miglio attrezzati e SERI allevatori dedicandosi all’allevamento intensivo delle rare e magnifiche specie, lo scopo deve essere di produrre un crescente numero di soggetti nato allo stato captivo, sicuramente più robusti e meglio adattati alla vita da gabia e da voliera. Immettendo sul mercato soggetti nati in cattività. Allevare in cattività le specie minacciate di estinzione in natura è una SERIE e CONSAPEVOLE forma di efficace PROTEZIONISMO alle stesse con la eventuale possibilità di reintrodurre nei luoghi di origine i volatili di allevamento, chiaramente dopo adeguato adattamento. Ci vuole una cultura nuova, mentalità nuova….. Si invitano tutti gli APPASSIONATI NON IN GRADO DI RIPRODURRE LA SPECIE DI ASTENERSI DI ACQUISTARE I VOLATILI DI CATTURA i quali che sia ben chiaro MORIRANNO TUTTI precocemente.

Questo sarebbe molto buono assumere una nuova mentalità, questo dovrebbe essere il nuovo motto di tutti gli allevatori: ALLEVARE PER SALVARE. Si sa che l’Australia e non solo hanno da molto tempo chiuso le frontiere per la esportazione degli uccelli, molti allevatori hanno saputo allevare queste specie nelle loro voliere e le hanno protette dallo sterminio. Su 50 specie di Psttacidi originali dell’Australia quasi iil 3% sono allevatori con successo. Il Diamante del Gould ha visto la popolazione australiana subire un grande calo, ma questa specie non sparirà mai dalla terra, perché allevata in decine di migliaia di individui. De egualmente dicasi delle altre specie di Diamanti Australiani. Per gli allevatori di uccelli da gabbia e da voliera c’è molto lavoro. Le restrizioni delle importazioni non devono scoraggiare. Le esperienze pluridecennali che hanno permesso di adottare le tecniche più adeguate per riprodurre con successo molte specie anche rarissime e delicate costituiscono un PATRIMONIO PREZIOSO che tutti dovranno prima o poi sempre più sfruttare se vogliono salvare dalla totale ESTINZIONE LE SPECIE PIù MINACCIATE.

Ecologisti, protezionisti, ornitologi professionali oggi sono da una parte, esperti allevatori dall’altra. Le due parti, invece di farsi guerra, dovrebbero attivamente collaborare, unendo i loro sforzi per salvare le specie minacciate.

WwF, ICBP, IUCN, e altri simili organismi dovrebbero rivedere le loro posizioni verso gli allevatori seri. E questi ultimi dovrebbero offrire il loro patrimonio di esperienze agli ecologisti e agli ornitologi che stanno combattendo battaglie per salvare le specie minacciate.

Ma questo lo dovrebbero fare soprattutto le grandi medie e piccole organizzazioni degli allevatori come per esempio la COM ossia Confederazione Ornitologica Mondiale, loro dovrebbero, tramite i loro periodici percorrere una nuova strada, una efficace sensibilitazione degli avicoltori verso i problemi protezionistici, sviluppando un VERO rispetto dell’allevatore verso gli uccelli che possiedono.

Sono pochi quelli che cominciano a capire che non possono più allevare in questa maniera. Se si continua in questo ritmo distruttivo, molte specie presto scompariranno.

non si è capito che oggi più che mai, nel reciproco interesse, tutti dovranno collaborare per favorire la salvezza delle specie più o meno minacciate……..

Discussione molto interessante. Grazie…..